Nell’ultimo periodo vanno sempre più di moda le auto con un tipo di alimentazione alternativa a quella tradizionale. Parliamo soprattutto delle auto a metano, che nell’ultimo periodo rappresentano una vera avanguardia del settore a cui rivolgono le proprie attenzioni sempre più persone. In effetti, l’utilizzo delle macchine a metano è conveniente, ma ha anche dei suoi lati svantaggiosi. Quali sono? Proviamo a capirlo.

Pro delle auto a metano

Se c’è un motivo per cui le auto a metano stanno avendo un successo così grande, quello riguarda sicuramente i tantissimi vantaggi che un’alimentazione di questo genere comporta. Essa è conveniente, le prestazioni della macchina non vengono affatto affievolite e al contempo la guida è resa sicura. A tutto questo si aggiunge anche la felicità degli automobilisti: molti di quelli che hanno provato le auto a metano né sono rimasti soddisfatti.

Possibilità di esenzione per il bollo delle auto a metano

Quando si parla delle auto e della convenienza nel guidarle non ci si può dimenticare di tutto ciò che riguarda il discorso del bollo. Tuttavia, bisogna sin da subito chiarire che l’esenzione per il bollo non riguarda tutte le auto e varia da Regione a Regione. Se volete conoscere se nella vostra Regione è possibile usufruire dell’esenzione per il bollo relativo alle auto a metano dovete recarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure su quello dell’ACI. In entrambi i casi potrete usufruire di un comodissimo strumento per eseguire il calcolo del bollo dell’auto 2019. In entrambi i casi lo strumento in questione comprende anche le varie novità che sono state introdotte nel Codice della Strada. In genere dovete comunque sapere che tutte le auto alimentate a metano possono godere di una riduzione pari al circa 75% relativa alla tassa per le auto rispetto ai veicoli alimentati a benzina. Si tratta di una normativa non regionale, ma nazionale. Ovviamente, ogni Regione si preserva comunque il diritto d’introduzione delle altre agevolazioni. Tanto per fare un esempio vi basti sapere che in Piemonte le aute a metano monofuel possono usufruire dell’esenzione completa, mentre le auto di tipo bifuel hanno diritto a un’esenzione completa relativa solo ai primi 5 anni di guida.

Le sensazioni di guida

Guidare un’auto a metano e una a benzina sono due cose quasi uguali per quanto riguarda le sensazioni. In effetti, sembra non esserci proprio alcuna differenza. Come se tutto ciò non bastasse a definire un’altissima qualità di guida di queste macchine, basti sapere che le auto alimentate a metano sono più economiche. Questo senza perdere comunque in sicurezza o potenza. Ovviamente, a proposito della guida sulle auto alimentate a metano esistono davvero tantissimi miti e uno di questi riguarda proprio le sensazioni di guida: non è affatto molto differente da tutto ciò che concerne le auto a benzina. Difatti, secondo un recente studio le prestazione dei motori in una condizione di parità di potenza, sono praticamente le stesse e l’automobilista non percepisce delle notevoli differenze.

Il fattore della sicurezza

Parlando dei vari vantaggi delle auto a metano diventa particolarmente difficile dimenticarsi soprattutto di tutto ciò che concerne la sicurezza. Molti credono che le auto a metano non siano così sicure come lo sono quelle a benzina, tuttavia questo è sicuramente un mito. Il serbatoio delle auto a metano, difatti, è ben protetto ed è sicuro tanto quanto quello delle macchine a benzina. La realtà è che i serbatoi delle auto a metano vengono progettati secondo le ultime norme di sicurezza, nel pieno e massimo rispetto dei severissimi standard di qualità del relativo settore. Per questo attualmente possono considerarsi a tutti gli effetti sicuri al 100%. Per esempio, questo tipo di auto includono una valvola di sicurezza, il cui compito è quello di rilasciare il gas interno al serbatoio nel caso in cui si dovesse verificare un incendio, in modo da evitare l’esplosione. I serbatoi delle auto a metano sono tutti progettati per riuscire a resistere a una pressione molto alta. Come se tutto ciò non bastasse a migliorare ulteriormente il fattore della sicurezza, le bombole sono state progettate per essere al 100% antiproiettile.

Bifuel vs Monofuel

Oltre ad acquistare le macchine monofuel, si possono comprare anche quelle bifuel, ovvero ad alimentazione doppia. In questo caso la macchina potrà comunque viaggiare senza problemi anche nel caso in cui il metano finisse. Le auto di questo genere passano automaticamente dall’alimentazione a gas a quella benzina. Si tratta di auto perfette per percorrere delle distanza piuttosto elevate (in media 1.300 km circa). In ogni caso, sia le macchine bifuel che quelle monofuel hanno dei propri vantaggi e svantaggi che vale la pena prendere in considerazione. La possibilità di rifornirsi con il carburante è universale, presente in tutta l’Europa.

La manutenzione

Anche se a prima vista si potrebbe pensare tutt il contrario, in realtà il fattore della manutenzione è estremamente importante. Anche se la manutenzione delle auto a metano è differente rispetto a quella delle macchine a benzina, in genere non cambia comunque molto. A questo proposito esiste un altro falso mito da sfatare. Per esempio, non è affatto vero che i filtri o le candele debbano essere pulite troppo spesso. I motori a metano non hanno la tendenza a surriscaldarsi troppo (a differenza di quello che si pensa). Non è nemmeno vero che sono più costosi da mantenere.

Il risparmio

Ovviamente, uno dei maggiori vantaggi che riguardano le auto a metano è la possibilità di risparmiare sul carburante. Può piacere o no, ma è indubbio che il gas sia decisamente più economico rispetto a un qualsiasi altro carburante. Il guadagno, anche se non è percepibile sin da subito, può comunque diventare molto considerevole nel corso degli anni. Questo è uno dei più grandi vantaggi delle auto ad alimentazione a metano: fanno risparmiare in modo costante sul carburante. Inoltre, è anche uno dei motivi per cui le auto con questo tipo di alimentazione vanno così di moda al giorno d’oggi.

Contro delle auto a metano

Ovviamente, anche il metano ha i propri svantaggi che vale la pena di prendere in considerazione quando si parla delle auto a metano. Del resto, non tutto ciò che sembra conveniente ed economico, efficiente, lo è per davvero. Questo riguarda anche il metano. Quali sono i principali svantaggi di quest’alimentazione?

L’alto costo iniziale delle auto

Innanzitutto, se si vuole comprare un’auto a metano, bisogna considerare l’elevata spesa iniziale da sostenere. Non è un segreto, del resto, che molti considerino l’acquisto di un’auto a metano alla pari di un vero e proprio investimento con una spesa iniziale abbastanza elevata. L’impianto a metano non solo è più caro rispetto a quello diesel, ma anche al semplice GPL. Come se tutto ciò non bastasse, la perdita della potenza e il peso dell’impianto costringe gli interessati a scegliere dei modelli con dei cavalli e delle cilindrate maggiori. In ogni caso, bisogna sapere che al giorno d’oggi esistono diversi programmi e offerte particolari grazie alle quali si possono abbattere i costi. Cercando, insomma, si può trovare la soluzione meglio adatta alle proprie esigenze economiche.

Il numero delle stazioni di rifornimento in Italia

In altri Paesi, in cui l’alimentazione a metano va maggiormente di moda ed è più popolare che in Italia, il numero delle stazioni di rifornimento è molto più grande nel Bel Paese. Noi, invece, fatichiamo ad aprire delle nuove stazioni di rifornimento per le auto a metano, motivo per cui ancor oggi sono tanti gli automobilisti che trovano diversi problemi di rifornimento. In ogni caso bisogna essere onesti e dire che la situazione sta migliorando. Tra quanto tempo in Italia ci sarà un numero sufficiente di stazioni di rifornimento? Difficile dirlo, ma sicuramente già oggi la situazione è migliore di quella che era un anno addietro. Inoltre, le stazioni di rifornimento per le auto a metano non sono ancora distribuite in maniera uniforme sul territorio nazionale italiano, il che è un altro problema. Come se tutto ciò non bastasse, tutt’ora è difficile trovare delle stazioni di rifornimento self-service.

L’attenzione nella manutenzione

Anche se è vero che il processo di manutenzione non cambia molto, bisogna comunque prestare maggiore attenzione ai vari dettagli quando si procedere al controllo del serbatoio e dell’impianto a gas. Una maggiore accortezza durante la fase di manutenzione dell’impianto è dovuta anche a una maggiore delicatezza. Il costo di base della manutenzione, invece, non cambia quasi di una virgola.

Problemi di marcia

Alcuni automobilisti si sono lamentati del fatto che con l’alimentazione a metano la marcia non è sempre così grintosa e spedita come nelle auto ad alimentazione a benzina. Questo, in realtà, dipende dalla potenza del motore, che in alcuni casi potrebbe fatica maggiormente per salire di marcia oppure sui tratti in salita. Altresì, ci potrebbero anche essere dei problemi con le partenze in salita. Per questo in genere l’alimentazione a metano è sconsigliata per coloro che viaggiano su strade con dislivelli e hanno bisogno di raggiungere delle buone velocità in poco tempo. In ogni caso, si può ovviare a questo problema semplicemente usando un’auto bifuel, facendo utilizzare al motore la benzina piuttosto che il gas. Non a caso, le auto a metano sono maggiormente consigliate per le città, in quanto fanno risparmiare nonostante le varie code e il traffico tipicamente cittadino. Di contro, si sconsiglia di usare le auto a metano nell’area della montagna per via di tutti i problemi che la cosa potrebbe comportare.

Carico ridotto per vie delle bombole

Un altro svantaggio di cui bisogna obbligatoriamente ricordarsi riguarda la ridotta capacità dovuta alla presenza delle bombole di metano. In realtà, si tratta di un lato negativo maggiormente accentuato nelle auto bifuel piuttosto che in quelle monofuel. Tuttavia, occorre comunque ricordarsene eventualmente preferendo una macchina monofuel a quella bifuel, anche se entrambe hanno comunque dei vantaggi e svantaggi.